Non si può dire che faccia il passo più lungo della gamba l’omino in corsa e ben vestito rappresentato in copertina sul primo volume della nuova collana “Romanzi d’Impresa”, ideata e diretta da Alessandro Zaltron. L’elegante professionista in questione, infatti, butta avanti una chilometrica gamba, decisamente molto più lunga del
ROMANZI D’IMPRESA. Storie di uomini e aziende raccolte da professionisti della scrittura


Ebbene sì. Per novantanove volte, dal ventotto gennaio duemilaquattordici a ieri, vi abbiamo chiesto di ascoltare un nostro racconto. Che parla di libri, di autori, di quanto gira intorno all’affascinante momento della scrittura e poi della pubblicazione. È il momento più importante, quello in cui, a stampa pronta, lo scrittore

Il progetto è ambizioso, e a dir poco impegnativo. Riscrivere, ad uso degli studenti di oggi, ma anche degli addetti ai lavori, la storia della filosofia dalle origini ai nostri giorni con le sole proprie mani. Ma Piero Di Giovanni, ordinario di Storia della filosofia nell’Università degli Studi di Palermo

I slow you, Brenda. Come sa fare solo l’arte ecco in uno slogan il sunto di tutto, del vivere lento, dell’amore per un mondo diverso e possibile. E del brand come luogo dove ciò può accadere. L’arte in questione è quella teatrale, portata a Slow Brand Festival 2016 mercoledì scorso

“Non è così. Non è questa la verità. Le persone non hanno paura di ammalarsi e di morire; hanno paura di essere derisi, offesi e abbandonati dai propri simili (Jean Paul Sartre ha espresso questo concetto con una frase icastica: l’inferno sono gli altri. Non abbiamo paura della malattia o

C’è Giorgio, un bambino fragile, impaurito, troppo magro e sprovveduto. Scomparso. E c’è Giorgio, un ragazzo di quattordici anni intelligente ma difficile da trattare, writer, eccellente nel gioco d’azzardo, creativo, con difficoltà di lettura ma abile nelle attività manuali e artistiche. Scomparso. I due, però, sono la stessa persona. Vista

[fonte dell’immagine in evidenza: lauramusikanski – Morguefile] Arrivato il sole si risvegliano in noi desideri di rinnovamento e viaggio, e con il cambio degli armadi – in mano da una parte il cappotto dall’altra la camicia con i colori che concediamo all’abbigliamento primaverile – iniziamo a immaginare la pace del periodo

In occasione del referendum sulle trivelle ci sembra importante sentire il parere della nostra autrice Adriana Sferra, che abbiamo contattato di recente in relazione alla Cop 21, ovvero la Conferenza internazionale sul clima di Parigi per contenere il rialzo della temperatura media globale. (Qui l’articolo pubblicato il 4 febbraio). La

Giri i libri e ci sono le quarte. Dietro le quarte un autore, un professionista, e naturalmente e prima di tutto una persona. Questo nostro blog, nel rendere conto dei contenuti del testo, non dimentica mai – in linea con l’atteggiamento che da sempre ha connotato la casa editrice –

[fonte dell’immagine in evidenza: Kakisky – Morguefile] 500.000.000.000 di euro. Oppure 968.135.000.000.000 in lire. Cifre che si fa pure fatica a pronunciare, e non si capisce a prima vista quale sia davvero l’entità. E’ il “gruzzolo” a cui ammonta l’economia “non osservata” in Italia, cioè la somma di economia

I lettori non impegnati direttamente, per studio o professione, nell’analisi del rapporto tra criminalità mafiosa e urbanistica, noteranno oggi la scelta di dare spazio a un dialogo che si allontana dal carattere divulgativo al quale ci atteniamo in questo luogo. Si tratta però di un’occasione unica di confronto tra esperti

[fonte dell’immagine in evidenza: antidot – Morguefile] Che poi a dirla tra noi, un po’ da bar, sembrerebbe pure facile… Vien da pensarla così: se ho la febbre, un terribile raffreddore e un gran mal di testa sto a casa sotto le coperte, ho la mente confusa, preferisco non

Nell’immagine sopra, uno dei 40 disegni che corredano la “Ballata della Grande Guerra”, realizzati dai bambini di sei scuole primarie Se la guerra è orrifica e spaventosa, raccontarla in rima accompagnando il canto con disegni color pastello lungi dal toglierle tragicità, se possibile rende ancora più alto lo strazio.

Architetti, ingegneri, geometri, agronomi, geologi! E tutti voi appassionati di architettura del paesaggio: vi invitiamo ad entrare, diciamo così in medias res, nello statuto di un’Associazione di particolare valore, e godervi le promesse dell’articolo 2: – Diffondere la cultura del paesaggio di qualità, il buon paesaggio nella collettività, con particolare

Sono al supermercato e la mia mano resta ferma a mezz’aria in attesa della decisione del cervello: acquistare il mais dichiaratamente No OGM oppure l’altro? In quel momento si stanno manifestando le conseguenze della mia esposizione ai contenuti divulgativi dei mass media. Questo accade naturalmente per atti anche molto più

Le guglie del Duomo sono a un passo, lì dietro le vetrate del quinto piano del Museo del Novecento, sala Fontana. Sembra di toccarle stando in volo, mentre lo sguardo verso la strada là sotto e dentro la Galleria, da qua senza il sonoro, ti mostrano il noto volto delle