Festeggiamo oggi con voi, cari lettori e cari autori, il cinquantesimo post del nostro blog – quello appena pubblicato sotto il bel ritratto di Totò relativo alla nostra umana capacità di essere uomini e caporali – e il suo primo anno di vita, ringraziandovi dell’attenzione e delle belle parole che
50 VOLTE DIETRO LE QUARTE! E i tre post più letti del 2014

C’è una ex fabbrica di cioccolato a Milano coperta di verde e disegnata negli anni ’30 da Gio Ponti. È in via Legnone 4, zona Maciachini, e trecento dei suoi bei metri quadri ospitano oggi lo studio Logica:architettura, di cui è cofondatore Riccardo Salvi, autore per la nostra casa editrice

Proporre la lettura come esperienza di valore. È questo uno dei propositi che animerà anche quest’anno Bookcity, l’iniziativa dedicata al libro e all’editoria giunta alla sua terza edizione. Ecco i nostri appuntamenti in programma a Milano dal 13 al 16 novembre: Giovedì 13 novembre, ore 11 Scuola di Architettura civile –

[Fonte dell’immagine in evidenza: www.cosafarea.it] Bisogna partire da due cose: intendersi sul significato di offerta culturale e leggere i numeri che ne quantificano la portata con attenzione e onestà. Il tutto al fine di disegnare un quadro aggiornato dei pubblici della cultura, come fa nell’omonimo libro (in questi giorni in

[fonte dell’immagine in evidenza: Economist.com] “Le dita passano sulla pergamena; le pagine di pelle sono lisce come carta ma più ricche, quasi oleose. L’inchiostro nero è netto, definito, e ogni frase, latina, inizia con una lettera rossa brillante. Uno dei primi proprietari del libro vi ha disegnato una mano con

[immagine in evidenza: Marianne Brandt, “Aiutala! La donna liberata”] Leggete qua e dite se non è un incipit che solo una donna avrebbe potuto scrivere, a introduzione del proprio libro: Nasce dall’incontro tra una Mina torrenziale, fortemente determinata a perseguire questo progetto, e una Maria Grazia indecisa, scettica, fermamente convinta che

[nell’immagine in evidenza, da sinistra: Antonio Palmieri, Laura Boldrini, Federico Capeci e Maria Luisa Pezzali] Lunedì 6 Ottobre la sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio ha ospitato la presentazione del libro Generazione 2.0. Chi sono, cosa vogliono, come dialogare con loro” di Federico Capeci. Era per noi presente all’incontro,

Sono più di 80 le riviste pubblicate dalla nostra casa editrice, e in quasi tutti i casi (si contano sulle dita le pochissime eccezioni) si tratta di testate scientifiche i cui articoli sono soggetti a cosiddetto “referaggio in doppio cieco”: alla proposta di pubblicazione da parte dell’autore segue l’assegnazione dell’articolo

Settembre si dà arie di Capodanno… e non perché di questa estate 2014 molti ricorderanno pioggia e temperature dicembrine, ma perché – non è forse vero? – si torna sempre dalle vacanze con buoni propositi e sani progetti di rinnovamento per i mesi a venire. Scegliamo dunque di inaugurare la nuova

Vi sono campi del sapere e luoghi della sua applicazione in cui il progredire della tecnologia gioca un ruolo di primo piano per soluzioni di successo. Se poi quel sapere appartiene a un medico, “successo” assume un significato profondo, potente. È tecnologia nelle mani del guaritore. Mani che – è

C’è una via di mezzo tra correre su Internet col batticuore a guardare se le macchie comparse sul pancino sono le stesse della foto e scegliere se somministrare o meno cortisone in base a quanto letto su un forum e all’opposto affidare – con lo stesso inevitabile batticuore – la

Ci sono questioni che nessuno si sognerebbe mai di considerare di poco conto, o non preoccupanti. Ma forse molti, se non si tratta di studiosi o più sfortunatamente di vittime, non immaginano che vi siano persone impegnate a creare strumenti di informazione e costante aggiornamento a livello mondiale. Ci riferiamo

[fonte dell’immagine in evidenza: Giuseppe Ungaretti, Wikipedia] Le cose rare son più preziose, e vanno trattate con molta cura. Capita così anche alle parole, che se sono poche e devono servire a raccontare un mondo o, perché no, cent’anni di solitudine, vanno scelte proprio bene, e alternate a virgole pesate,

[fonte dell’immagine in evidenza: Immanuel Kant, Wikipedia] Partiamo da una considerazione degna del nome di questo blog: i “giri di bozze”, come si chiamano in gergo, e cioè lo scambio tra editor e autore per la correzione dei refusi, nel caso di Piero Di Giovanni sono degni di attenzione certosina…

[l’immagine che Diletta Davolio ha realizzato per la copertina di “Crowdfunding nell’era della conoscenza”] Era il 2012 quando sulla nostra rivista “Sociologia della Comunicazione” veniva pubblicato l’articolo “Produzione culturale, crowdfunding e capitale sociale: uno studio empirico su Produzioni dal Basso” di Francesco D’Amato e Andrea Miconi. Era due anni

Mentre apre la Biennale di Architettura 2014 esce – condividendone gli argomenti di discussione – il nuovo lavoro di Riccardo Salvi, in libreria dal 13 giugno: “Identity Matters. Architettura tra individualismo e omologazione“. Una raccolta, corredata da una preziosa introduzione del curatore, di risposte alla domanda sull’esistenza o meno di

[immagine in evidenza: soyouwanttobeasommelier.blogspot.it] Venezia 1570: una nave solca le acque portando, per la prima volta in Occidente, profumo di caffè. Da lì, con la nascita di caffetterie storiche come Florian o Caffè Greco a Roma, con la commedia goldoniana “La Bottega del Caffè”, con la testata “il Caffè” di