I luoghi sono quelli che ti ricordano la particolare bellezza di Milano: la Triennale, i musei, il Duomo, la sede della Statale, il Castello Sforzesco, la Biblioteca Sormani, e qualche angolo più nascosto su strade di ciottoli.
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Un libro, People Branding, che è anche un metodo, e un evento, il Wired Next Fest, che è sempre un evento. Ma andiamo con ordine.

Già quel nomignolo, PA – in fondo anch’esso figlio della modernità – fa simpatia. A maggior ragione quando preceduto da un cancelletto #, a portarci immediatamente nel mondo del social, a farci sentire il peso del nostro indice che sfiora un tasto touch permettendoci interazione e vicinanza.

“È più facile parlare difficile che scrivere chiaro”. Questo si proponevano di dimostrare Stefano Greco ed Edoardo Bellafiore, riuscendovi pienamente in “Assertività & scrittura”, utile manuale recentemente pubblicato dalla nostra casa editrice il cui sottotitolo recita “Come curare al meglio le proprie relazioni con la comunicazione scritta: nel privato, nei

AAAA trovasi. Alice Alessandri e Alberto Aleo: una coppia professionale, una coppia nella vita. Avevamo già incontrato, su queste pagine, marito e moglie in catalogo, i simpatici ed eclettici Alesso&Clocchiatti, entrambi autori per la nostra casa editrice. Qui parliamo di una coppia che, nel proporre argomentazioni, fare formazione e offrire

Si era da poco diffuso in quel 1938 americano l’uso massiccio dell’automobile e molte famiglie pianificavano il trasferimento dalle zone rurali in città quando un milione e duecentomila persone furono colte dal panico per l’arrivo di aggressivi marziani sulla Terra, congestionando le autostrade in una fuga impaurita che neppure i

I slow you, Brenda. Come sa fare solo l’arte ecco in uno slogan il sunto di tutto, del vivere lento, dell’amore per un mondo diverso e possibile. E del brand come luogo dove ciò può accadere. L’arte in questione è quella teatrale, portata a Slow Brand Festival 2016 mercoledì scorso

Le guglie del Duomo sono a un passo, lì dietro le vetrate del quinto piano del Museo del Novecento, sala Fontana. Sembra di toccarle stando in volo, mentre lo sguardo verso la strada là sotto e dentro la Galleria, da qua senza il sonoro, ti mostrano il noto volto delle

Capita perché si è giovani con tanta voglia di inventarsi il futuro, capita perché si è un po’ più avanti negli anni e si ha voglia di cambiare, capita perché quel sogno era lì da sempre, e ora… Per farcela, a realizzare i sogni, spesso è necessario essere spronati, o

“Anche i ricchi piangono”, decretava nel titolo una delle telenovelas più famose della storia del genere tv, in onda in Italia dal 1982. Il riferimento evidente era all’impossibilità di “acquistare” felicità, se oltre al portafoglio pieno la propria esistenza non avesse contemplato anche soddisfazioni amorose, buone compagnie, relazioni familiari serene

[nell’immagine in evidenza, da sinistra: Antonio Palmieri, Laura Boldrini, Federico Capeci e Maria Luisa Pezzali] Lunedì 6 Ottobre la sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio ha ospitato la presentazione del libro Generazione 2.0. Chi sono, cosa vogliono, come dialogare con loro” di Federico Capeci. Era per noi presente all’incontro,

[fonti dell’immagine in evidenza: saranathan.it, cartoon-photocollection.it] La premessa è d’obbligo, ed è la stessa che si premurano di fare i curatori del libro nell’Introduzione: l’obesità è una serissima e grave emergenza sanitaria. Il testo non si occupa di questo, che rimane un problema prioritario. Tuttavia, di obesi ma anche solo

Sembra nato ieri e invece siamo già a parlare di approccio storico, di “ricostruzione delle linee evolutive che hanno portato il blog dalle sue origini fino alla sua attuale fase evolutiva al contempo complessa e consolidata”. Il virgolettato è tratto dalla prefazione, firmata da Nicoletta Vittadini, a The Blog

Ed eccoci qui, insieme in blog. Una nuova finestra si apre unendosi a sito, Pagine Facebook, Twitter e Pinterest per dialogare con i lettori e stare insieme ai nostri autori. E per raccontare cosa succede prima, dopo, sopra, sotto, dietro, dentro il libro e la sua genesi. Dietro le quinte,